Convinto sostenitore della pixel art e della massima
semplicità nelle produzioni per le macchine attuali,
Goliath non disdegna comunque i videogiochi propriamente
moderni. Mastica un po' di tutto, dalle simulazioni sportive
agli RPG, ma ha una predilezione mai sopita per l'azione
dura e pura.
Sony PlayStation
V-Rally 97 Championship Edition
Infogrames | Eden Studios | Stéphane Baudet | David Nadal
26 12 2021
V-Rally è stato un titolo assolutamente eccellente per la sua epoca, praticamente privo di difetti gravi e macchiato soltanto da quelle lievi imperfezioni a cui nessuno sembra poter sfuggire. I temi musicali, per esempio, erano decisamente poco ispirati e alcune delle vetture apparivano a volte un po' 'schiacciate' e leggermente sospese dal suolo, il che aveva un effetto moderatamente comico. Difetti marginali, com'è ovvio, peraltro eclissati da un gran numero di aspetti davvero positivi. Tanto per cominciare, le auto a disposizione (Peugeot 106 Maxi, Citroen Saxo, Skoda Felicia, Nissan Almera, Seat Ibiza, Renault Mégane Maxi in due declinazioni, Peugeot 306 Maxi, Ford Escort RS, Mitsubishi Lancer e Subaru Impreza 555) sono delle gran belle repliche di quelle che gareggiavano in quegli anni sulle strade di mezzo mondo. Ogni veicolo è rappresentato con grande dovizia di particolari e notevole impiego di poligoni e texture, tanto che tamponando una Felicia mentre si guida con la visuale interna è possibile vedere alla perfezione l'adesivo Skoda.
La stessa cura è stata impiegata nella realizzazione dei fondali e degli oggetti a bordo pista, dando così vita a tracciati vari ed esteticamente eccellenti nonché provvisti di diverse condizioni atmosferiche (fantastica la pioggia, per esempio). Un altro punto a favore delle piste è l'eccellente 'track design', che offre tappe su circuito chiuso o sulla distanza ricolme di situazioni interessanti. Gli scenari sono infatti studiati per mettere alla prova l'abilità dei giocatori in tutte le possibili situazioni di guida, il che può portare ad affrontare a 190Km/h delle strettissime 'esse' costeggiate da una muraglia di pini su un lato e da un fossato sull'altro, tanto per dirne una. Una situazione come quella appena descritta potrebbe rivelarsi un incubo se il sistema di controllo fosse incerto e impreciso, ma questo non è certo il caso di V-Rally. Il gioco ha infatti il suo maggior punto di forza proprio nel modello di guida, che dopo un po' di pratica mette ampiamente in luce ottime doti di sensibilità e precisione. Le auto scivolano via alla minima apertura del gas e rispondono prontamente tanto nelle staccate quanto negli aggiustamenti di traiettoria, mentre lo sterzo è sensibilissimo e va quindi dosato con accuratezza. Lo stesso discorso vale per l'uso dell'acceleratore e del freno a mano, dato che entrambi possono mettere nei guai un pilota o aiutarlo a seconda della maestria con cui vengono impiegati. Bisogna inoltre trovare la regolazione di sovra/sottosterzo più adatta al circuito su cui si intende gareggiare: nelle piste montane, per esempio, è fondamentale avere un'auto abbastanza sovrasterzante per poter affrontare le 'esse' in derapata controllata.
Altri pregi? Ce ne sono, ce ne sono: la divertente modalità per due giocatori, la buona quantità di opzioni disponibili, la credibile intelligenza artificiale della CPU e la grande spettacolarità delle gare, molto combattute e caratterizzate da parecchi incidenti. Basta infatti distrarsi un attimo per innescare ribaltamenti, piroette e salti dell'auto controllata direttamente dal giocatore e di quelle manovrate dalla console, con grande divertimento di chi guarda, ma solitamente non di chi gareggia (anche se fortunatamente gli incidenti non sono troppo penalizzanti).
[Goliath]