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NO1 Imbarcato in tenera età su un cargo battente bandiera liberiana, NO1 ha sviluppato grazie ai suoi viaggi in giro per il mondo, e ai conseguenti contatti con numerose popolazioni indigene legate alle tradizioni, una smodata passione per l'antico. Passione che oggi riversa nel retrogaming, in particolare se targato Sega...

Nintendo Super NES
Operation Logic Bomb
Jaleco
28 09 2011

In questo sparatutto in stile Smash TV, l'agente Logan (spia spaziale bionica del futuro) va in missione all'interno di una fortezza scavata dentro una montagna. Il nostro eroe è bionico, ma cazzuto, e così si getta subito a massacrare centinaia di creature bizzarre incontrate lungo il labirinto/fortezza mentre cerca lo switch che porterà alla distruzione della struttura. La quale struttura risulta di per sé abbastanza misteriosa: nella bella introduzione al gioco non vengono fornite spiegazioni in merito, mentre nella confezione si accenna a un laboratorio di ricerca, a un team di scienziati impegnato nell'elaborazione del teletrasporto di materia e all'attacco da parte di qualcuno o qualcosa che si è infiltrato nell'edificio (gli alieni di Half-Life?). La cosa che conta comunque è che, fra stanze e corridoi da esplorare, l'aspetto di questo Operation Logic Bomb (edito da Jaleco nel 1993 come terzo episodio della serie inaugurata con Fortified Zone per Game Boy) è quello di un dungeon da gioco di ruolo, anche se il ritmo degli scontri a fuoco è più intenso e rimanda a quello degli shooter veri e propri.

Fatto sta che mentre il nostro Logan continua ad arrostire ogni cosa gli capiti a tiro con una selezione crescente di armi, gli tocca anche di ragionare almeno un po' perché tra stanze chiuse, porte bloccate, pulsanti e power-up, teletrasporti e mappe più o meno complicate si corre il rischio di perdere il filo della ricerca. L'azione non è particolarmente originale, ma è certamente divertente: definito già in copertina come un gioco 'search and destroy', Operation Logic Bomb rivela la sua natura semplice già a partire dalla mancanza di password o memory back-up e dall'assenza di opzioni.

I comandi non danno problemi (non sono però esemplari come quelli dello Smash TV per Super Nintendo, con le solite incertezze legate agli otto assi direzionali dei joypad digitali) e per ogni amante delle sparatorie ci sono dieci livelli pieni di mostriciattoli, boss e cose aliene da distruggere. La grafica è buona per i tempi e molto buona per un gioco Jaleco (un po' delavata, con movimenti che potevano essere più fluidi, ma con dettagli curati, qualche effetto particolare e un uso saltuario ma efficiente della parallasse) e anche la colonna sonora è accettabile, anche se giocata su pochi temi musicali. Shooter praticamente sconosciuto già al momento della sua uscita, stante la cronica incapacità di distribuzione e promozione di Jaleco, Operation Logic Bomb può quindi rappresentare una sorpresa per tutti quelli che rimpiangono le atmosfere e i contenuti di archetipi meno decerebrati, come il mai troppo rimpianto Gauntlet.

[NO1]


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