A.Rea. 21 : retrogaming e videogiochi dal 1996!
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Sanshiro Dopo una vita passata a eseguire proiezioni d’anca su ignari passanti e bambini capricciosi, un bel giorno Sanshiro ha iniziato a malmenare anche la tastiera del suo vetusto e malandato computer. Il risultato? Le sue recensioni su A.Rea. 21.

Sony PlayStation
Rollcage
Psygnosis | ATD
23 04 2023

Quella di Rollcage è una ricetta decisamente atipica per un gioco di guida, almeno per certi versi. Gli sviluppatori hanno infatti creato una 'simulazione' futuristica in cui si utilizzano automobili dalle caratteristiche impensabili per i giorni nostri, ma nonostante questo hanno affermato all'epoca di essersi basati sul modello fisico più accurato mai visto in un videogioco. Se a questo aggiungiamo il fatto che le vetture sono in grado di muoversi lungo le pareti e i soffitti dei tunnel e che non esiste alcuna distinzione tra la parte inferiore e quella superiore delle auto, la credibilità dell'affermazione precedentemente riportata non può che perder punti. Teniamo infine da conto le armi in dotazione ai veicoli e le velocità da brivido raggiunte da questi ultimi e i dubbi riguardo ai mezzi presi come esempio per la realizzazione dello sbandierato modello fisico di cui sopra attanaglieranno più di un giocatore accorto.

In ogni caso, non sono di certo questi gli aspetti da tenere maggiormente in conto in un videogioco e se è vero che il divertimento dovrebbe esser sempre il fine ultimo da ricercare, bisogna ammettere che le premesse di Rollcage non sono affatto male. Il gioco dovrebbe infatti permetterci di: correre a velocità folle lungo una serie di piste cosparse di trampolini, scaricare addosso agli avversari i proiettili di numerose armi, provocare crolli nelle strutture di contorno (palazzi, cartelloni e così via), mandare l'auto sul soffitto di un tunnel per poi lanciarla nuovamente sulla strada e altro ancora, con il supporto di un motore grafico effettivamente valido e di una nutrita serie di effetti visivi spesso sorprendenti. Per quanto riguarda il gameplay e le possibilità precedentemente citate, però, si riscontrano purtroppo diversi problemi.

Rollcage è infatti minato da una struttura di base tremendamente piatta e banale, in cui l'avanzamento da una gara all'altra fornisce molto raramente emozioni paragonabili a quelle offerte della concorrenza dell'epoca (ovvero i vari Wipeout, tanto su PlayStation quanto su Nintendo 64, e il brillantissimo F-Zero X, ancora per Nintendo 64). Oltre a ciò bisogna rilevare la frequente inutilità delle passeggiate su soffitti e pareti, che spesso e volentieri si risolvono in disastrosi incidenti non appena si tenta di riportare l'automobile sull'asfalto. La situazione viene resa ancor più grave dall'irritante tendenza delle vetture a finire sempre e comunque contromano dopo i testacoda, con conseguente perdita di tempo. I tracciati, dal canto loro, non sono propriamente geniali, ma in fin dei conti si lasciano giocare; e questo lasciarsi giocare, senza però offrire nulla che non sia stato già visto e provato, è un po' il filo conduttore dell'intero gioco. Rollcage non è in breve nulla di speciale, a dispetto dell'invidiabile pedigree di Psygnosis (che in tutta onestà stava comunque già iniziando a sbiadire all'epoca dell'uscita del gioco).

[Sanshiro]


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