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Shrapnel Dopo aver fondato A.Rea. 21 insieme a NO1 e LH3CT, Shrapnel ha svolto il lavoro di mantenimento del sito fino alla chiusura dello stesso e ne ha poi curato la riapertura. Ha scritto su Super Console, Mega Console, Videogiochi e PSM, ha gestito per due anni e mezzo un negozio di videogiochi e ha lavorato come game designer e sceneggiatore su uno sparatutto per PC intitolato Steel Saviour. Ha inoltre scritto per un paio di riviste cartacee dedicate agli utenti iOS e macOS.

Sega Mega CD
Road Rash
Electronic Arts | Monkey Do | New Level Software
03 06 2012

Pubblicata soltanto negli Stati Uniti, e per di più in coda alla strombazzatissima edizione per 3DO, la versione Mega CD di Road Rash viene solitamente indicata come poco più di una curiosità per collezionisti. Ed è un peccato, perché al di là di un certo numero di (inevitabili) problemi riesce a divertire esattamente quanto le altre uscite della serie, il che non è affatto poco. Non è da sottovalutare, inoltre, lo sforzo compiuto da Electronic Arts nel realizzare un gioco per Mega CD quando la piattaforma, già partita con il piede sbagliato, aveva messo anche l'altro nella fossa: le principali console basate su CD e poligoni erano all'orizzonte quando Road Rash sbarcò sulla sfortunata periferica per Mega Drive, ma questo non scoraggiò più di tanto Electronic Arts e la cosa appare oggi come oggi abbastanza sorprendente.

Andiamo con ordine, comunque, e iniziamo da ciò che non funziona o che, perlomeno, non va come dovrebbe. La versione Mega CD di Road Rash tenta di replicare in piccolo le caratteristiche di quella per 3DO, il che si risolve nell'inclusione di brani rock riprodotti su licenza e filmati in full motion video. Una buona idea, almeno nelle intenzioni, rovinata però all'atto pratico dalla qualità incostante delle canzoni (alcune, a dire il vero, sono semplicemente insopportabili) e dalla bassa risoluzione dei filmati, afflitti dalla classica 'grana' vista più e più volte sul Mega CD. Poi c'è l'assenza di una modalità per due giocatori in simultanea: non è gravissima, a onor del vero, ma non si può fare a meno di pensare a quanto avrebbe giovato al gioco. Infine, e qui si va sul fastidioso andante, ci sono i muri invisibili. Durante le corse, in pratica, potrebbe capitarvi di cadere senza alcun motivo apparente: ora sapete a chi dare la colpa. Esatto, ai muri invisibili. Si potrebbe anche trattare come un difetto la resa grafica del gioco, teoricamente ispirata alla versione 3DO, ma in realtà saldamente ancorata allo stile e agli standard delle precedenti edizioni per Mega Drive, ma è difficile trovare un motivo per cui ciò dovrebbe essere così squalificante: il Mega CD offriva un po' di potenza aggiuntiva, ma in fin dei conti era sempre con un Mega Drive che si aveva a che fare.

Di elementi positivi con i quali controbilanciare le magagne, fortunatamente, Road Rash per Mega CD ne può vantare parecchi. Il gameplay, tanto per cominciare, è quello degli altri Road Rash: semplice, immediato, spassoso e inossidabile. I controlli sono un po' imprecisi, ma il gioco non è basato sulla scelta delle traiettorie migliori e sulla pulizia nella guida: contano soltanto la velocità, i riflessi e la violenza dei colpi inferti agli avversari. Una miscela che anche sul Mega CD funziona a meraviglia, complice la rudezza dei concorrenti controllati dalla CPU e l'inserimento di piccole novità come i pedoni che, di tanto in tanto, attraversano incautamente la strada. La brillantezza dei combattimenti e l'esaltazione che si prova nell'evitare il traffico sono ulteriormente valorizzate dalla conformazione dei tracciati, ricchi di colline e punti ciechi che, lungi dal far infuriare il giocatore, sembrano quasi volerlo continuamente invitare a prendere dei rischi per il puro gusto di farlo. La versione Mega CD di Road Rash, in definitiva, potrà anche non aggiungere nulla di significativo alla serie, ma ne traghetta l'essenza sul formato CD e ne rispetta appieno il mantra: divertimento a tutti i costi, possibilmente con l'impiego di corpi contundenti. E l'esperimento può dirsi riuscito.

[Shrapnel]


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